Palazzetto Rosso: il primo contemporary Art Hotel nel cuore di Siena
Passeggio distrattamente per via dei Rossi, storica via di Siena, quando il mio sguardo viene rapito da un salone collocato al piano terra di un suggestivo palazzo al civico 38-42. Mi avvicino e intravedo la magnificenza di un’antica stanza soffusamente illuminata, arricchita da oggetti di arredo contemporaneo e alle pareti da inserti scultorei di un tempo passato. Sposto la mia attenzione sull’ esterno del palazzo e scorgo una piccola targa con su scritto Palazzetto Rosso: un nome evocativo che rimanda alla bellezza dei mattoni esterni dell’ edificio e che ci apre le porte di un boutique hotel inaugurato nel mese di luglio del 2014.
Incuriosita entro all’ interno di esso e grazie all’ aiuto della gentilissima receptionist Angela inizia il mio viaggio alla scoperta di un luogo sospeso nel tempo, dove un passato stratificato si unisce alla modernità di una location destinata ad accogliere persone da paesi e culture diverse. Nel cuore del Medioevo si accende il presente: colpisce immediatamente l’imponente scalinata a mattoni rossi, le sculture e i bassorilievi lungo le pareti inserite dall’ antiquario Giuseppe Mazzoni quando il palazzo era di sua proprietà, e il bellissimo pozzo a piano terra nella hall. L’hotel dispone di 9 spaziose camere, una diversa dall’ altra, ma tutte caratterizzate da un design unico che evidenzia un mix eclettico di oggetti vintage e moderni. La massima cura nei dettagli e una forte personalizzazione degli spazi, danno vita a un nuovo trend della cultura dell’abitare permettendo all’ antico splendore architettonico di sposarsi con le nuove frontiere del design e dell’arte contemporanea.
Niente è lasciato al caso e le soluzioni di arredo soddisfano in modo ottimale le richieste del cliente: tutto segue il concetto di “taylor made“, ovvero soluzioni mirate, su misura, nel rispetto delle esigenze dell’ospite. L’ attenzione per i dettagli dona al palazzo un’ allure esclusiva, abbinando in perfetta armonia estetica e cromatica mobili, fonti d’illuminazione, oggetti d’arredo e pezzi d’arte contemporanea. Attraverso una breve intervista realizzata all’ architetto Leonardo Ligabue, (supervisore del progetto di ristrutturazione e riqualificazione del palazzo), cercheremo di approfondire la genesi e lo sviluppo di esso…(leggi tutto)
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